Iniziamo verso chattare qui, le propongo di uscire. Tizia mi dice “no, non me la sento” perchР№ Рё indecisa, timida, imbarazzata, ecc. Lascio distendersi.
Poi un qualunque ricorrenza, ripropongo l’uscita. Mi dice adesso di “no”. Chiedo spiegazioni sul perchР№. Non Рё dell’umore giusto, Рё indecisa, ha paura, ecc.
Aspetto una settimana e riconsegna per volere di uscire. Mi dice “no” perС‚ appare possibilista. Chiedo ulteriori spiegazioni e dico francamente che se non si esce a rapido, non insisto ciononostante vado per la mia cammino e ci metto una afflizione addosso sulla persona.
Il weekend poi, chiedo di spuntare e mi dice, appresso persistenza mia e spiegandole giacchГ© non ci sarebbe condizione alcun andatura giudicante ed rigido nell’uscita, “sРј”. Usciamo, l’uscita Рё gradevole per tutti e due.
Siamo usciti insieme altre 2 settimane, senza piС‰ accettare “no”, siamo finiti per talamo la terza settimana ed abbiamo avuto una rapido attinenza, ancora tenero, di non molti mese. Indi, i suoi disturbi dell’umore l’hanno capacitГ per non volersi apprendere piС‰ impegnata con me e per eleggere di vedermi isolato mezzo fautore.